
Matrimonio e sicurezza: le nozze al tempo del Covid
L’industria del matrimonio è senza dubbio tra i settori più colpiti dall’epidemia Coronavirus: una situazione che ha bloccato in modo significativo la tabella di marcia di organizzazioni di nozze e ricevimenti in tutta Italia.
I mesi del lockdown sono stati sicuramente i più duri per le coppie e, soprattutto, per le strutture che hanno dovuto annullare o rinviare i ricevimenti di nozze.
Con l’inizio dell’estate e la forte discesa dei contagi, c’è stata una costante ripresa del settore del wedding, anche grazie alle misure del DPCM in vigore dal 15 luglio 2020 che prevede il ripristino di rito civile e religioso e dei banchetti nuziali, fino al 15 ottobre. Senza dimenticare l’importanza del bonus matrimonio messo a disposizione dalla Regione Puglia: tutte le coppie che avrebbero dovuto sposarsi entro la fine dell’anno, avranno a disposizione 1500€ da spendere entro il 31 dicembre 2020.
Naturalmente, l’attenzione non può e non deve calare: celebrazioni e ricevimenti devono essere organizzati nel totale rispetto delle misure di sicurezza e prevenzione da contagio Covid-19.
In tutte le strutture e le sale ricevimenti deve essere effettuata un’adeguata sanificazione di ambienti, attrezzature e arredi interni.
Gli spazi devono essere organizzati in modo da permettere il rispetto di 1 metro di distanza tra gli invitati nei percorsi di entrata e uscita.
Il personale di sala, invece, ha l’obbligo di indossare la mascherina e procedere ad una frequente igienizzazione delle mani.
Sposi, invitati e personale, saranno sottoposti al controllo della temperatura corporea con i termoscanner a infrarossi: ai soggetti con temperatura superiore ai 37.5 gradi, sarà vietato l’ingresso in struttura.
Reggia dei Tessali assicura ai suoi ospiti il totale rispetto di tutte le norme igienico-sanitarie necessarie alla sicurezza e alla prevenzione per il contagio del virus Covid19.